Nelle panoramiche generali sui canali di Telegram si spiega che questo strumento e pensato per diffondere messaggi a un numero potenzialmente ampio di iscritti, distinguendosi cosi dalle chat e dai gruppi tradizionali. Un canale funziona per lo piu in modo unidirezionale: una o piu persone pubblicano notizie, aggiornamenti o contenuti multimediali, mentre gli altri utenti li ricevono senza partecipare a una conversazione paritaria. Prima di aprire un canale, viene spesso consigliato di chiarire quale tipo di informazioni si intende condividere e con quale frequenza, cosi da non sovraccaricare i destinatari.
Gli approfondimenti ricordano inoltre che, pur trattandosi di uno spazio relativamente semplice da gestire, restano in vigore le linee guida ufficiali di Telegram e le leggi del Paese in cui ci si trova. E quindi necessario prestare attenzione ai diritti d autore sui materiali pubblicati, ai temi che possono risultare sensibili e all eventuale presenza di dati personali di terzi. Per i dettagli su impostazioni, limiti tecnici e strumenti di moderazione si rimanda alle pagine di supporto del servizio, che vengono aggiornate nel tempo. In questo modo la creazione di un canale nasce su basi piu consapevoli, senza ridursi a un semplice esperimento improvvisato.
