I programmi per creare cartoni animati spaziano da semplici strumenti educativi a suite professionali utilizzate negli studi di animazione. Prima di scegliere il software è utile capire che tipo di progetto vuoi realizzare: brevi video 2D per i social, spiegazioni animate in stile lavagna, oppure veri e propri cortometraggi 3D.
Per chi inizia sono molto comodi i programmi con interfaccia guidata, librerie di personaggi pronti all'uso e funzioni di animazione basate su timeline e fotogrammi chiave. In questo modo puoi muovere braccia, gambe e oggetti senza dover disegnare ogni singolo frame. Alcune soluzioni offrono anche modelli di scene, effetti sonori integrati e strumenti per il doppiaggio.
Le suite professionali di animazione 2D e 3D, invece, permettono un controllo molto più preciso: gestione avanzata dei livelli, rigging dei personaggi, sistemi di particelle, luci, ombre e telecamere virtuali. Questi programmi richiedono un periodo di apprendimento più lungo, ma in cambio consentono di ottenere risultati di livello cinematografico.
Nella scelta del software valuta il sistema operativo supportato, i formati di esportazione (MP4, MOV, GIF animate, sequenze di immagini), la disponibilità di tutorial e la presenza di una community attiva. Molti strumenti offrono versioni gratuite o piani base con filigrana, ideali per imparare le basi prima di passare a licenze a pagamento.
Qualunque programma tu scelga, è importante curare la fase di pre produzione: scrivere una breve sceneggiatura, preparare uno storyboard, definire i personaggi e decidere lo stile grafico. Con una buona pianificazione anche strumenti relativamente semplici permettono di creare cartoni animati coinvolgenti e adatti alla pubblicazione online o alla proiezione in contesti formativi.
