Partizionare il disco rigido significa suddividere lo spazio fisico in piu unita logiche, ciascuna con il proprio file system e lettera di unita. Questo e utile per separare il sistema operativo dai dati personali, organizzare archivi o predisporre ambienti di test. Prima di procedere, effettua sempre un backup dei file importanti, poiche un errore durante il ridimensionamento potrebbe comportare la perdita di dati.
Utilizzando lo strumento di gestione dischi del sistema, individua la partizione principale e, se necessario, riducine le dimensioni per liberare spazio non allocato. In seguito crea una nuova partizione a partire da quello spazio, scegliendo un nome, un formato di file system adeguato e una lettera di unita che non confligga con altre. Il processo puo richiedere qualche minuto, soprattutto su dischi di grande capacita, e durante l operazione e bene evitare riavvii o spegnimenti improvvisi.
Dopo il completamento, controlla nelle risorse del computer che le nuove unita siano comparse e funzionino correttamente, quindi sposta o copia in esse i dati secondo il piano di organizzazione che avevi previsto. Per modifiche piu avanzate – come lo spostamento di partizioni di sistema o la conversione tra schemi MBR e GPT – valuta l uso di software specializzati, seguendo attentamente la documentazione. Una gestione attenta delle partizioni contribuisce a mantenere ordinato il disco e a ridurre i rischi in caso di problemi del sistema principale.